A cosa serve una barca
- Gino Ciriaci
- Feb, 13, 2020
- Acquisto barca
- 2 Comments.
Ogni tanto qualcuno che non ha una barca, e che probabilmente non intende averne, mi domanda ironicamente: a cosa serve una barca?
La domanda può sembrare apparentemente stupida, ma fino a un certo punto.
Grazie alla mia professione di perito e consulente con tanti decenni di esperienza, rispondo che una barca può servire per diversi motivi, che qui vi elenco.
- Per farla vedere in porto. Questo non viene mai dichiarato dagli acquirenti, ma sotto sotto si capisce che è un ottimo motivo, sopratutto nelle città più piccole dove tutti si conoscono.
- Per uscire a fare il bagno con la famiglia, come la barca nella foto di due miei amici.
- Per andare a pesca, come spesso mi viene dichiarato da chi vuole un fisherman, anche se non ha mai pescato neanche dalla riva con una canna.
- Un altro motivo, logico e diffuso: per andare in crociera e vedere posti interessanti.
- Per far dispetto ai conoscenti che hanno una barca più piccola.
- Per riposarsi anche se venisse utilizzata soltanto per mettersi a leggere il giornale nel pozzetto, con la barca ormeggiata.
- Per fare regate o comunque andare più veloci possibile: dunque per mostrare agli altri quanto si è bravi.
- Per passare il tempo a migliorarla, pulirla e coccolarla.
- Per usarla come casa al mare. Questa è una motivazione tipica di chi abita nell’entroterra, ma viene trasferito per lavoro in una città di mare e avendo la barca, può permettersi di cercare con calma un’abitazione.
- Per andare lungo costa, piuttosto vicini alla costa, da veri turisti.
- Per attraversare l’Atlantico, motivazione questa che sembra nel cuore di molti velisti anche se inesperti. L’Atlantico è ancora un mito, anche se ho notato che basta trovarsi in mare quando c’è libeccio sul Tirreno, qualche volta la voglia dell’Atlantico passa, saggiamente.
- Per avere una barca alla moda: gli italiani, si sa, seguono spesso le mode in ogni campo.
- Per partecipare a raduni di barche classiche con altri appassionati e amici: una passione che coinvolge sia le derive che anche grandi cabinati.
- Un altro motivo, e non è l’ultimo, è per passare il proprio tempo costruendosene una o trasformando una barca per il piacere di fare una cosa che abbiamo sempre desiderato e, soprattutto per passare il tempo lavorando tranquillamente con le mani, ma anche con il cervello.
- Per fare un buon affare. Mi è capitato già varie volte, recentemente che una barca venga acquistata per essere poi subito rivenduta a un prezzo più alto.
- E infine per avere finalmente un oggetto che si è sempre desiderato fin da piccoli.
Vi vengono in mente altri motivi oltre a quelli che ho appena elencato?
Fatemelo sapere nei commenti.
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Per stare lontano dalla confusione cittadina. Farsi coccolare dalle onde quando si è in rada. Per godersi le stelle. Godersi la naturalezza e la serenità che non si gode in città. Il mare nella sua bellezza nella sua naturalezza ci parla ci ascolta ci dà consigli e ci avverte…. Ecco perché desidero avere la barca.
Assolutamente vela.Per visitare paesi e popoli diversi, seguendo un ritmo naturale.